Il design è decisamente orientato verso l’integrazione tra struttura e architettura degli interni, dove le forme sono dettate dalla funzione e i materiali compositi usati sono d’avanguardia. Semplici ma funzionali gli interni che da metà barca permettono di ottenere un ambiente open space, apprezzabile in regata, attraverso aree convertibili/multiuso, come quelle che si creano con le ante dei mobili che aprendosi diventano porte ed il bagno che aprendosi si trasforma in corridoio, lasciando così la possibilità di stendere le vele ai fianchi della zona di ingresso.
Le due cabine doppie, il comodo bagno e la cucina a murata assicurano un’ottima vivibilità anche in crociera. Lo styling generale ha portato a scelte cromatiche e di materiali, che creano un look sportivo e linee filanti, come l’uso di vernici metallizzate, retini adesivi, pareti in Lexan, paglioli con antisdruciolo e vernici perlate per i mobili.
Rigorosamente hi-tech la tecnica e i materiali di costruzione utilizzati dal cantiere costruttore: la struttura è monoscocca per scafo e coperta e realizzata in sandwich di fibre unidirezionali di vetro in matrice epossidica e anima in termanto postcurato sottovuoto a 0,65 Atm a 60° C su modelli maschi.