Il Progetto
Mono-marano: così si può definire la carena di “Junoplano” che ricorda uno degli scafi di un cat. Oltre a due foils rotanti, questo ULDB di 18 metri ha una chiglia basculante di ben 60° per lato (15° in più rispetto alle chiglie dei 60’ per il BOC e il Vendée) e un albero alare rotante in carbonio incastrato in coperta e senza sartie. “Junoplano” ha aperto la strada alla realizzazione di imbarcazioni a vela da crociera veloce che impiegassero la chiglia basculante come elemento raddrizzante per aumentare confort e sicurezza oltre che prestazioni.