L’esperienza nel campo strutturale del “Moro di Venezia” ha suggerito la realizzazione in carbonio della chiglia a lama, che unita ad un alto rapporto di zavorra e all’innovativo piano velico, rende “Kidogo” molto competitiva con vento teso. Il piano velico prevede infatti una grande Randa allunata, Fiocco senza sovrapposizione e ampio Gennaker.
L’albero è a sezione variabile con crocette inclinate a 25°. “Kidogo” è inoltre dotata di impianto “Ballast” da 300 Kg per lato, azionato con tubo a depressione e pompa manuale di rispetto e attrezzato con generatori a cellule solari, nonché diverse altre innovazioni sulla gestione dei piloti automatici. Con Simone Bianchetti “Kidogo” è la migliore imbarcazione italiana alla Minitransat del 1995.