Manida

Lo scafo del nuovo Vismara 34 IMS appare così più potente nelle linee di poppa.
La costruzione è in composito di vetro con resina epossidica e anima di termanto, ma rispetto ad “Asell” il dislocamento risulta più pesante e con maggiore concentrazione dei pesi al centro.
La geometria della coperta appare lineare e semplice, ma con gli stessi concetti ergonomici del Vismara 34 del 2002, ben rappresentati dal sempre più comodo pozzetto, da cui si entra a bordo attraverso un ingresso diventato più basso e quindi più comodo. La sensibilità dello studio verso la versatilità l’uso delle imbarcazioni è presente anche su “Ababai” pensato anche per la crociera sportiva.
Gli interni infatti, pur nella loro essenzialità, sono accurati nel design, ma altresì comodi e attrezzati. La disposizione dei volumi presenta un open-space centrale delimitato da una cabina a poppa e una prua, con un bagno, ma le soluzioni progettuali adottate sono votate alla convertibilità degli ambienti, che diventano multi-funzione permettendo di creare spazi maggiori e mirati all’uso richiesto. Come a bordo di “Asell” viene riproposto ad esempio il sistema delle porte del bagno che consentono di trasformarlo all’evenienza in corridoio di passaggio. Il piano velico è rappresentativo delle ultime concezioni aerodinamiche e presenta quindi una grande Randa, un piccolo Fiocco e un albero senza strallo di poppa e crocette acquartierate di 30°.