Progetto
Richiama le linee dei vecchi Mas, i mezzi militari d’assalto usati nel corso della Prima Guerra Mondiale, ma è costruito in materiali compositi e carbonio e il design è di chiara ispirazione automobilistica.
Lo studio ha potuto trasferire nel “Mas 28” molto dell’approccio progettuale e costruttivo utilizzato nelle barche a vela. La costruzione in composito spiega infatti la scelta di partire da uno scafo leggero, quindi di per sé veloce, capovolgendo la tendenza generale usata per gli scafi a motore di puntare unicamente sulla propulsione per raggiungere le massime prestazioni.